La carta per stampante non è tutta uguale.
Esistono tipologie, formati e qualità di carta diversi, a seconda del tipo di documento da stampare e del dispositivo utilizzato: fotocopiatrice, stampante o multifunzione.
Scegliere la carta stampante appropriata permette di migliorare l’effetto finale e la qualità della stampa; aiuta a risparmiare toner ed a ridurre sensibilmente, nel tempo, l’usura della stampante.
Come scegliere la giusta carta per stampante
Poiché esistono molti tipi di carta per stampante, a fronte di prezzi tra loro molto diversi, la carta può essere scelta in relazione:
- alla finalità di stampa
- al tipo di documento da stampare
- alla natura del dispositivo utilizzato
- alla quantità di documenti da stampare
- alle scelte in relazione all’impatto ambientale ed alla sostenibilità
- alle linee di comunicazione e di marketing adottate
Le tipologie di carta stampante
Sul mercato sono presenti diverse tipologie di carta stampante:
Carta uso mano
La casta uso mano è la carta più comune ed economica. Si tratta della classica carta da ufficio.
Questo prodotto è ideale anche per utilizzi non professionali (ad esempio per la stampa casalinga) o per alti volumi di stampa (ad esempio per la stampa di libri tascabili o di ampia diffusione), soprattutto se si tratta di contenuti di solo testo, in bianco e nero.
Le grammature con la quali viene prodotta la carta comune vanno dai 60g fino a 350g.
Carta patinata
La carta patinata è rivestita da una patina sottile, lucida o opaca. Questa tipologia di carta esalta e definisce i colori, rendendo la stampa più viva e brillante. Poiché assorbe meno inchiostro rispetto agli altri modelli presenti in commercio, la carta patinata garantisce un’asciugatura completa e la stabilità nel tempo dei colori.
Tra le più utilizzate nella stampa professionale, sia essa digitale oppure offset, la carta patinata è perfetta per la stampa di documenti a colori di alta qualità, quali riviste e cataloghi, volantini, brochure e pieghevoli. Proprio per questo, è spesso utilizzata da uffici marketing, agenzie di grafica e studi fotografici.
È disponibile in grammature che generalmente vanno dai 90g fino a 350g.
Carta speciale
La carta speciale è presente in diverse tipologie e può essere ruvida o colorata. Ad eccezione di casi particolari, non è adatta alla stampa in ufficio.
Carta riciclata
La carta riciclata ha solitamente una qualità e una resa decisamente inferiori rispetto ai modelli descritti sopra, e può costare di più.
Perché acquistarla, quindi? Perché la carta riciclata consente di ridurre notevolmente gli sprechi e la quantità dei rifiuti e perché contribuisce a combattere il disboscamento.
Scegliere di utilizzare la carta riciclata, ottima anche per il packaging, significa trasmettere un chiaro messaggio etico. Sul piano del marketing l’impatto è notevole perché permette di comunicare la sensibilità dell’organizzazione verso le tematiche ambientali.
La grammatura della carta
La grammatura, che si misura per grammi al metro quadrato (g/m2), rappresenta lo spessore della carta. nonché la sua consistenza al tatto.
Ad una grammatura maggiore corrisponde una carta più spessa, rigida e consistente: in genere, si tende ad aumentare lo spessore per conferire maggiore professionalità e prestigio al documento.
Grammatura | Tipologia di carta | Uso tipico |
---|---|---|
18-25 | Velina | Confezioni |
25-40 | Carta “bibbia” | Libri molto voluminosi |
40-50 | Riciclata | Quotidiani |
60-90 | Usomano | Carta per fotocopie per uso domestico o da ufficio |
100-150 | Patinata | Volantini, manifesti e carta intestata |
170-250 | Patinata | Brochure, pieghevoli, riviste |
250-350 | Patinata, carta naturale | Copertine di libri e riviste, cartelle di presentazione, biglietti da visita |
La luminosità della carta per stampare
Un altro fattore da tenere in considerazione nella scelta della carta per stampare è la luminosità, o valore di bianco.
I gradi di bianco vanno da 84 a 100, dove 100 è il grado di brillantezza massimo. Ciascun grado incide sulla resa cromatica e, in particolare, sulla diffusione della luce e sulla percezione delle singole sfumature. Ad una maggiore brillantezza corrispondono fotocopie o stampe con contrasto elevato e quindi più facili da leggere.
Rispetto alla luminosità possiamo scegliere tra le seguenti tipologie di carta:
Carta di tipo A
La carta tipo A ha un punto di bianco elevatissimo, è adatta a stampanti laser, inkjet e fotocopiatrici. Garantisce una stampa eccellente e di alta qualità a qualsiasi tipo di documento.
Carta di tipo B
La carta di tipo B è adatta a ogni tipo di stampante inkjet o laser, per i fax, per le fotocopiatrici e per i dispositivi multifunzione, con un’ottima resa e un buon rapporto qualità-prezzo.
Carta di tipo C
La carta di tipo C è la più economica: ideale per la stampa per uso domestico o da ufficio, di solo testo, in bianco e nero.
I formati della carta
La carta viene distribuita in diversi formati standard. La scelta dipende dal dispositivo impiegato e dall’utilizzo. Di seguito vediamo i principali formati:
Formato A0
Il formato A0 è il più grande di tutti, utilizzato in prevalenza per i disegni tecnici. Viene lavorato quasi esclusivamente nelle copisterie e nei centri grafici.
Misure: 841×1189 mm.
Formato A1
Il formato A1 viene utilizzato per poster, disegni tecnici, manifesti.
Misure: 420×594 mm.
Formato A2
Il formato A2 è usato per calendari, locandine, stampa fotografica.
Misure: 420×594 mm.
Formato A3
Il formato A3 è il formato più diffuso dopo l’A4, usato per una grande varietà di impieghi, dalle riviste alle brochure piegate in 6. Molte stampanti da ufficio sono in grado di stampare nel formato A3.
Misure: 297×420 mm.
Formato A4
Il formato A4 è il formato in assoluto più diffuso ed è il tipico foglio per stampante.
Misure: 210×297 mm.
Formato A5
Il formato A5 è il classico formato dei blocchi note.
Misure: 148×210 mm.
Formato A6
Il formato A6 è il formato delle cartoline.
Misure: 105×148 mm.
Formato A7
Il formato A7 è un formato tascabile che può essere usato per i biglietti da auguri.
Misure: 74×105 mm.
Formato A8
Il formato A8 è il formato simile a quello dei biglietti da visita.
Misure: 52×74 mm.
Alcuni consigli
Per scegliere la giusta carta per stampante ricordati di:
- Optare sempre una carta senza acidi: per verificarlo, controlla l’etichetta e verifica la presenza del marchio Acid free. L’assenza di acidi, infatti, assicura una maggiore resistenza alla luce e una durata prolungata nel tempo.
- Controllare, nella confezione, la compatibilità della carta con le stampanti laser, se utilizzi una stampante laser.
- Controllare la compatibilità tra carta e inchiostro, soprattutto in caso di stampa fotografica su carta non comune. L’ideale è utilizzare prodotti della stessa marca.
Per scegliere la carta giusta puoi rivolgerti ai nostri esperti, che ti aiuteranno a trovare la qualità perfetta per la tua fotocopiatrice o stampante!